1993 Milano - Centro Culturale San Fedele Spazio Arte

"Una scala per il Cielo"

Recensione Critica: Marina De Stasio

Nella pittura di Antonio Triacca la cupola e la volta celeste non sono l'una imitazione dell'altra, sono una cosa sola, s'identificano in una cupola-cielo aperta, squadernata, distesa in piano e riportata in verticale, verso cui, in alcuni dipinti, s'inerpica la terra: un prato - direbbe Dante - dipinto di "mirabil primavera".

In queste ultime opere di Triacca lo spazio naturale e l'architettura, il presente  il passato della pittura s'incontrano in una  sintesi immediata e piena di frescezza: una nota di azzurro sfonda la cupola-cielo rinviando a un altrove, a uno spazio diverso e senza limiti; una figura appare come  risucchiata, chiamata a levarsi in alto, sul punto di cogliere l'insperata possibilità di involarsi, incontro alla libertà.

L'architettura dell'universo è quindi bellezza e armonia, illuminata dal chiarore gemmeo della luna, ornata dalle tinte tenere di glicini, rose e primule, ma è anche un limite, una dorata prigione da cui sogna di volar via.

 

 

Contatti

AntonioTriacca Casa : Via Aldo Moro,16 20092 Cinisello Balsamo
Studio: Via San Saturnino,11 20092 Cinisello Balsamo
+39 340 8624476 antonio.triacca@gmail.com